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	    Quando il laboratorio del miele lavora a pieno ritmo e gli opercoli si accumulano, tutti gli apicoltori vogliono la stessa cosa: recuperare la massima quantità di miele senza fermate né pulizie infinite. La centrifuga per opercoli a scarico automatico Spinfloater SZ1350 è pensata proprio per questo: lavora in modo continuo, separa con precisione e restituisce miele pulito da un lato e cera pronta per la lavorazione dall’altro.
Come funziona davvero: alimenta la macchina con una miscela omogenea di miele e opercoli riscaldata a 38–42 °C. Nel tamburo Ø1.150 mm, la forza centrifuga spinge il miele, più denso, verso la parete esterna, da cui scorre verso la base. La cera, più leggera, forma una “corona” interna che il coltello automatico rimuove in continuo. Il risultato è una separazione costante e miele chiarificato senza surriscaldamento.
Perché è più efficiente delle centrifughe a lotti: a differenza dei modelli con cestelli (“a formaggini”), la Spinfloater non richiede fermate per svuotare o pulire. Lavora con flusso costante e taglio continuo, garantendo più resa e meno miele intrappolato nella cera.
Consigli pratici d’esperienza:
• Mantieni la miscela tra 38 e 42 °C (min. 35 °C, max. 45 °C). Troppo fredda = miele viscoso, separazione difficile.
• Usa una pompa a lobi o a palette flessibili con inverter per ottenere un flusso regolare.
• Inserisci un prefiltro da 3–5 mm per rimuovere schegge o fili metallici e proteggere la pompa e il coltello.
• La resistenza inferiore da 3 kW mantiene la temperatura, ma non riscalda il prodotto freddo. Se entra a 20 °C, la macchina si blocca.
• Con mieli molto densi (erica, leccio) o con propoli, aumenta leggermente la temperatura o la velocità del tamburo con il variatore.
• A fine giornata, risciacqua coltello e scarichi con acqua tiepida: eviterai incrostazioni e partenze difficili.
Cosa spesso si ignora: la qualità della separazione non dipende solo dalla velocità, ma dal giusto equilibrio tra viscosità, densità e flusso. Se la miscela entra troppo fredda o non omogenea, la cera non galleggia correttamente e il coltello non riesce a evacuarla. Mantenere stabile la temperatura è fondamentale.
Raccomandazione professionale: per una miscela omogenea e calda, si consiglia (opzionalmente) l’uso di uno scambiatore di calore tubolare da 3 m modello 1.02, venduto separatamente. Riscalda dolcemente la pasta prima dell’ingresso nella centrifuga, evitando sbalzi termici e ostruzioni.
Cosa noterai nel laboratorio:
• Più miele recuperato, meno perso nella cera.
• Lavoro continuo senza interruzioni.
• Pulizia semplice e manutenzione minima.
• Miele stabile, senza surriscaldamenti o alterazioni di colore.
Limiti onesti: nessuna macchina può compensare una preparazione scorretta. Se la pasta entra fredda o disomogenea, l’efficienza cala. Con una miscela calda e uniforme, un flusso costante e una pulizia regolare, la SZ1350 lavora in modo impeccabile per tutta la stagione.
Dati tecnici principali – Spinfloater SZ1350: tamburo Ø1.150 mm • capacità max. 1.300 kg/h (a seconda della viscosità e temperatura) • motore principale 2,2 kW con riduttore • motore coltello 0,55 kW • resistenza inferiore 3 kW (230 V, 50 Hz) • variatore di velocità • scarico continuo della cera • drenaggio libero del miele • struttura in acciaio inox con aperture di pulizia • vassoio in plastica incluso • spedizione su pallet 125×125×150 cm, ≈400 kg.
In sintesi da apicoltore esperto: la SZ1350 separa grazie alla forza centrifuga e alla differenza di densità. Se la alimenti calda, omogenea e a flusso costante, il coltello “sfoglia” fine, il miele scorre limpido e la cera esce pulita. Perfetta durante la fioritura di rosmarino o eucalipto, quando ogni minuto e ogni chilo contano davvero.
