

Dispositivo per fondere e sterilizzare la cera d’api. Capacità di 200 litri, temperatura regolabile da 50°C a 180°C. In acciaio inox resistente agli acidi.
Lo sterilizzatore per cera da 200 litri è progettato per fondere e sterilizzare la cera d’api tramite un sistema di riscaldamento controllato, garantendo l’eliminazione delle spore di malattie come la peste americana (Paenibacillus larvae) e di altri batteri resistenti al calore. È interamente realizzato in acciaio inossidabile resistente agli acidi, ed è la soluzione più sicura e durevole per il riutilizzo della cera in apicoltura.
Quale problema risolve in apicoltura?
La cera riciclata può diventare un vettore di trasmissione di malattie gravi se non viene sterilizzata correttamente. A differenza della semplice fusione (75–100 °C), che si limita a sciogliere e decantare la cera, la sterilizzazione richiede di raggiungere temperature superiori a 120–125 °C mantenute per un tempo sufficiente ad eliminare le spore resistenti. Questo apparecchio consente di farlo in modo preciso e sicuro, diventando uno strumento fondamentale per prevenire la diffusione di patologie come la peste americana.
Come funziona lo sterilizzatore?
È dotato di una doppia parete isolante da riempire con olio termico (non incluso), con un volume consigliato di circa 90 litri per evitare fuoriuscite dallo sfiato, dato che l’olio può espandersi del 7–10% a 100 °C. Questo sistema consente una distribuzione uniforme del calore ed evita il surriscaldamento localizzato della cera. La fusione avviene tramite una resistenza elettrica ad alta potenza da 6000 W, con regolazione manuale della temperatura tramite potenziometro in un intervallo compreso tra 50 °C e 180 °C.
Per agevolare lo svuotamento e la pulizia, l’apparecchio è dotato di diverse valvole a sfera:
• Scarico dell’acqua (fondo): valvola da 2”
• Scarico della cera (laterale): valvola da 3/4”
• Valvole ausiliarie: per drenaggio o pulizia interna
Include anche un coperchio superiore con chiusura, che aiuta a mantenere il calore durante il processo di sterilizzazione.
Buone pratiche per la sterilizzazione della cera
• Per eliminare le spore della peste americana: mantenere la cera a 120 °C per 20 minuti, oppure a 110 °C per 3–4 ore.
• Utilizzare esclusivamente acciaio inox nelle superfici a contatto con la cera per evitare contaminazioni.
• Non tutta la cera deve essere sterilizzata: opercoli nuovi o favi propri e tracciabili possono essere semplicemente fusi.
• La sterilizzazione è fortemente consigliata quando la cera ha origine incerta, in caso di sospetta contaminazione o quando richiesto dalla normativa per la vendita o l’esportazione.
Vantaggi pratici
• Grande capacità: 200 litri
• Sistema di riscaldamento: a doppia parete con olio termico
• Controllo della temperatura: manuale con potenziometro (50–180 °C)
• Potenza: 6000 W
• Alimentazione: 3 x 400 V (trifase)
• Diametro del serbatoio: Ø705 mm
• Svuotamento efficiente: valvole separate per acqua e cera
• Struttura robusta: acciaio inox per uso alimentare, resistente alla corrosione
Importante: Questo apparecchio non sostituisce il controllo iniziale della qualità della cera. È fondamentale selezionare favi privi di residui chimici e malattie prima di sottoporli al trattamento termico.
Dispositivo per fondere e sterilizzare la cera d’api. Capacità di 200 litri, temperatura regolabile da 50°C a 180°C. In acciaio inox resistente agli acidi.
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